Il modo più agevole per visitare il centro storico di Vicenza è a piedi, dato che esso è abbastanza piccolo (da est a ovest o da sud a nord lo si attraversa comodamente in meno di mezz'ora) e per buona parte giace in zona pedonale o a traffico limitato (ZTL, con varchi sorvegliati da telecamere).
La bicicletta serve soprattutto se si desidera uscire dal centro per recarsi in periferia o per visitare le ville palladiane più vicine.
Per raggiungere la sommità del colle di Monte Berico - dove sorgono il santuario-basilica e il panoramico piazzale della Vittoria - senza affrontare la lunga benché agevole salita con le proprie gambe, è possibile sfruttare il bus urbano.
Il trasporto pubblico locale è gestito dall'azienda pubblica SVT - Società Vicentina Trasporti che si occupa anche dei collegamenti in ambito provinciale.
La rete urbana dei trasporti di Vicenza è composta da 21 autolinee che coprono in modo capillare l'intera città e i comuni dell'area urbana (Torri di Quartesolo, Quinto Vicentino, Bolzano Vicentino, Arcugnano, Costabissara, Longare, Caldogno, Monticello Conte Otto, Altavilla Vicentina, Sovizzo, Creazzo, Gambugliano e Monteviale).
La maggior parte delle linee effettuano collegamenti radiali nord-sud ed est-ovest e percorrono l'anello di strade che delimitano l'area pedonale del centro storico (fulcro del servizio), individuata tra contrà Pedemuro San Biagio, piazza Castello, la stazione ferroviaria, viale Roma, contrà Mure Pallamaio, viale Giuriolo e ponte degli Angeli.
L'orario di servizio varia a seconda della linea: nella sua globalità esso inizia alle 5.20 e termina alle 20.50.
Il servizio è svolto per 364 giorni all'anno ad esclusione del 1º maggio.
Nei giorni di Natale, Capodanno e Pasqua viene svolto un servizio ridotto.
L'8 settembre (festa patronale) viene svolto il servizio festivo.
L'orario comprende 2 tipologie di orario-tipo:
L'orario invernale va da settembre a giugno mentre nei mesi estivi è in funzione l'orario estivo (anche in questo caso con una riduzione della frequenza delle corse o con la sospensione di alcune linee). Nei giorni di scuola esistono diversi servizi specifici oltre ad un aumento dei passaggi di alcune linee che vengono raddoppiati (Bis Scuole). Dal 2013 gli orari sono presenti anche su Google Maps grazie al programma Google Transit e in un'app dedicata per smartphone.
Al termine del servizio diurno viene attivato un servizio serale a chiamata che copre 11 linee e 221 fermate contraddistinte da paline con un adesivo blu.
Per utilizzare il servizio basta mandare un sms indicando il codice della fermata e il codice del biglietto/abbonamento.
Si riceverà un sms di risposta con l'orario di arrivo del mezzo.
L'orario del servizio serale va dalle 20.30 alle 23.30 dalla domenica al venerdì mentre il sabato e alcuni giorni prefestivi il servizio è attivo fino alle 3.30.
I biglietti sono acquistabili in circa 90 rivendite sul territorio, in 200 parcometri, inquadrando il QR code alle fermate (previa iscrizione al portale BeMoove), via SMS e a bordo dell'autobus (con leggero sovrapprezzo).
Hanno prezzi diversi a seconda che siano per le tratte urbane o sub-urbane.
Sono disponibili anche tessere multiviaggio oltre che diversi tipi di abbonamento.
Le informazioni per i passeggeri e avvisi sulle eventuali modifiche del servizio vengono affissi alle fermate e sugli autobus e pubblicati sul sito internet dell'azienda SVT.
Inoltre, gli orari dei mezzi di trasporto pubblico sono stati pubblicati su Google Maps e di conseguenza, oltre a poter calcolare itinerari e tragitti, è possibile visualizzare gli orari della fermata in cui ci si trova attraverso Google Now.
Su tutte le paline delle linee urbane si trova il foglio orari al momento della partenza dal capolinea (con i tempi medi di raggiungimento della fermata, che si attestano attorno ai 2-5 minuti tra una fermata e l'altra).
Il foglio orari delle linee sub-urbane indica invece l'orario di passaggio alla fermata in questione.
Sulle paline sono stati recentemente applicati QR code che, se inquadrati, informano l'utenza sulle prossime corse di passaggio nella fermata in cui ci si trova
Tutte le fermate "ad alta mobilità" sono dotate di paline o pensiline elettroniche con i tempi di attesa delle varie linee e comunicazioni all'utenza.
Le principali fermate sono dotate di bande sensoriali a terra per non vedenti.
Il 40% dei mezzi è dotato di avviso sonoro all'apertura delle porte, avviso esterno di linea e destinazione e il 20% anche di avviso audiovisivo interno di prossima fermata.
Tuttavia l'utilizzo di questi dispositivi è a discrezione dell'autista per cui non sempre gli avvisi audiovisivi interni o audio esterni sono attivi.
Il 60% dei mezzi è accessibile alle carrozzine ma per il trasporto dei disabili il comune preferisce dedicare un servizio apposito.
L'accesso di carrozzine per bambini su questi mezzi è sempre consentito con carrozzina aperta, ad eccezione degli orari di punta.
I mezzi che consentono l'accesso alle carrozzine e ai non vedenti sono identificati da 2 vetrofanie applicate nella parte anteriore dell'autobus.
Ogni linea è identificata da un numero e dalla destinazione a cui porta (alcune linee, pur con lo stesso numero, hanno corse che effettuano capolinea in luoghi diversi).
Frequenze riferite al giorno tipo feriale invernale.
Da alcuni anni l'accesso ai mezzi avviene esclusivamente della porta anteriore poiché la porta centrale serve per la discesa e l'ultima (o le ultime, nel caso degli autosnodati) sono classificate come "porte ausiliarie" e vengono aperte per consentire una discesa più rapida negli orari di punta. Il passeggero che deve scendere, deve prenotare la fermata premendo il pulsante STOP all'interno dell'autobus stesso.
La livrea degli autobus è di colore bianco nella parte superiore e arancione nella parte inferiore.
Alcuni autobus hanno livree particolari a scopi pubblicitari.
Tutti gli autobus sono dotati di indicatore esterno di percorso, indicante linea, destinazione e importanti fermate intermedie.
La maggior parte dei mezzi è dotata all'interno di indicatore AVM di prossima fermata.
All'interno degli ultimi mezzi acquistati si sta procedendo all'installazione di schermi LCD appesi al soffitto della vettura, che mostrano il percorso della linea, la fermata precedente, quella di prossimo arrivo e quella successiva, nonché comunicati e video istituzionali.
I taxi sono reperibili appena fuori dalla stazione ferroviaria.
Il servizio radiotaxi permette di prenotare anche mezzi per disabili e servizio di collegamento agli aeroporti (Info e prenotazioni).
Nei pressi della stazione ferroviaria vi sono vari servizi di autonoleggio e numerosi sono prenotabili online.
Vicenza è dotata di 3 ampi parcheggi esterni di interscambio:
posti alle porte della città, nei quali chi viene da fuori può lasciare la propria auto o il camper e raggiungere il centro storico in 5 minuti a bordo dei bus navetta, oppure noleggiare una bicicletta.
I parcheggi del centro hanno una capacità limitata e costi orari elevati, per cui è conveniente usare i parcheggi esterni di interscambio se si ha intenzione di rimanere in città per più di poche ore, o semplicemente per avere la garanzia di trovare un parcheggio senza perdere tempo prezioso per cercarlo.